I piemontesi tornano così tra i cadetti dopo una sola stagione in Lega Pro, grazie ad una cavalcata trionfante specie nella seconda parte di stagione.
Una rosa quella a disposizione di mister Toscano che non ha risentito del peso della categoria (se non proprio nella prima parte del campionato, e quando hai dalla tua parte giocatori come Evacuo, Gonzalez tutto viene più facile. Fondamentale l'esperienza di giocatori come Garufo, Pesce, Garofalo senza trascurare gli emergenti Vicari e Dickmann.
Onore al Bassano, che deve recriminare con se stesso per i punti persi in casa contro il Venezia e fuori casa a Monza; a quest'ora seppur con riserva (il Novara potrebbe avere ancora vedersi restituito qualche punto in più dal Tribunale Federale, sarebbero loro a festeggiare.
Al terzo posto si piazza il Pavia, alla prima con il neo tecnico Vavassori, che all'esordio rimonta lo svantaggio iniziale del real Vicenza e porta a casa un punto.
Incredibile l'epilogo ad Alessandria. I lupi riescono nell"impresa" di non qualificarsi per i playoff venendo scavalcati dal Como vittorioso 1-0 nel derby a Mantova. Se si pensa che appena due mesi dopo la vittoria a Pordenone Rantier e compagni comandavano il campionato, impensabile immaginare un finale così amaro. A fine partita non bastano le parole dell'allenatore D'Angelo e del capitano Taddei per smaltire la delusione della tifoseria.
Come detto, ad approfittarne è il Como che si guadagna il playoff contro il Benevento. Un plauso ai ragazzi di Sabatini, i quali non partivano certamente coi favori del pronostico alla vigilia del campionato, ma che sul campo si sono dimostrati squadra organizzata e dotata di discrete individualità, a partire dai bomber in doppia cifra Le Noci e Ganz, sino al dinamismo di Casoli e Castiglia a centrocampo. A questo punto seppur con la gara secca in trasferta, quindi con un solo risultato a disposizione, sognare è quanto mai lecito per i lariani.
foto: pagina facebook novara calcio
- Benevento-Como sabato 16 maggio alle ore 17
- Bassano-Juve Stabia domenica 17 maggio ore 15
- Ascoli-Reggiana domenica 17 maggio ore 16
- Matera-Pavia domenica 17 maggio ore 17
Personalmente avrei preferito uno stacco di due ore tra una partita e l'altra così in modo di permettere a chi volesse di seguirle tutte per intero.
Nel prossimo articolo daremo uno sguardo ai responsi definitivi in zona retrocessione e playout.
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