martedì 5 maggio 2015

Cinesi...nel pallone?

E' di domenica sera la notizia che il Pavia, club attualmente al terzo posto nel girone A e a cui basta un punto per qualificarsi ai playoff promozione, ha sollevato dall'incarico Riccardo Maspero dopo la brutta sconfitta per 3-0 sul campo del Como, a cui subentra l'esperto Giovanni Vavassori, navigato allenatore la cui ultima esperienza però risale al lontano 2010 alla guida dell'Hellas Verona.
Una notizia inattesa e che ha destato stupore, dal momento che i lombardi da inizio stagione sono stati in corsa anche per la promozione diretta, e che certamente hanno saputo mettere in mostra in più occasioni un ottimo calcio (non a caso sono il miglior attacco del girone con 57 reti complessive realizzate).
Ricordiamo che il Pavia non appena 12 mesi fa chiudeva il campionato all'ultimo posto, senza però dover subire la retrocessione dopo la riforma dei campionati che da quest'anno ha portato alla Lega pro unica. Il cambio di proprietà avvenuto in estate ha portato il Presidente Xiaodong Zhu insieme al socio nonchè amministratore delegato Qiangming Wang a rilevarne la proprietà dalla famiglia Zanchi, dopo una trattativa durata un paio di mesi.
Di qui dalle parole si è passato presto ai fatti, con la costruzione di un organico altamente competitivo (tra i nomi di spicco cito Soncin, Ferretti, Abbate, Biasi, Carraro e Pederzoli) e che riportato l'entusiasmo al Pietro Fortunati, dove nel match clou contro il Novara sono state più di 2600 le presenze allo stadio.
Se la società si era dimostrata vicina all'allenatore in occasione delle sconfitte a Monza e Lumezzane, squadre decisamente inferiori ai biancoblu, questa volta la decisione drastica di cambiare guida e passare ad un allenatore che in fatto di esperienza ha poco da imparare. Probabilmente Maspero ha pagato il brutto andazzo avuto nelle ultime uscite fuori casa (ultima vittoria sul campo dell'Albinoleffe il 22 febbraio) dai suoi, ma ciò non toglie l'ottimo lavoro svolto dall'ex centrocampista di Cremonese e Sampdoria, specialmente trattandosi della prima e vera avventura in un club professionistico.
Vedremo se Vavassori riuscirà a toccare le giuste corde dei giocatori e portare linfa nuova, quel che preoccupa è proprio quella lontananza dai campi durata 5 anni e l'obiettivo che nessuno nasconde, è il salto di categoria in B.

好運約翰 (In bocca al lupo Giovanni!)




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